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17 Maggio 2024

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Il ciclo della vita: Acquerelli e sculture di Sieglinde Tatz Borgogno presso la filiale di Piazza Walther





Presso la filiale di Piazza Walther si è svolta  l’inaugurazione della mostra di acquerelli e sculture dell’artista Sieglinde Tatz Borgogno. Molti gli intervenuti, a cui ha dato il benvenuto la Direttrice della Filiale Federica Piller Hoffer.

In rappresentanza del vertice della banca è intervenuto Moritz Moroder, Responsabile della Direzione Commercial Banking.

Ospite d’onore il Sindaco della Città di Bolzano, Renzo Caramaschi.

Vitalità, colore, libertà, gioia e pienezza di vita hanno da sempre contraddistinto il lavoro, sia di scultrice che di acquerellista e disegnatrice, ma anche l’intera esistenza di Sieglinde Tatz Borgogno. Una biografia movimentata, costellata da innumerevoli viaggi, da esperienze umane e artistiche che l’hanno segnata e motivata, partendo da grandi maestri come Hans Weber Tyrol, Arnold Maurer, Hans Prünster e Maria Delago, in quasi sessant’anni di lavoro. Il filo conduttore della sua intera produzione, in particolare scultorea, è costantemente legato al tema della libertà, declinata al femminile, dell’amore, dell’uguaglianza, della pace.

Nota ormai a livello nazionale e internazionale, propone qui una raccolta di acquerelli che ci fanno viaggiare tra acqua, terra e cielo, con naturale fluidità, in una natura variegata con presenze umane e sacre, colore e freschezza, fornendoci solo un piccolo assaggio di un lavoro immenso, chiuso negli armadi del suo affascinante atelier.

Con il titolo scelto per la mostra, “Il ciclo della vita”, Sieglinde Tatz Borgogno ci vuole comunicare un messaggio totalmente positivo, che, come lei stessa dice, è molto semplice: la vita in tutta la sua bellezza che è gioia, positività, ricchezza interiore.

E la morte? Presente come una colomba azzurra che si avvicina con dolcezza a una signora avvolta in un mantello, seduta a mani giunte, che l’aspetta consapevolmente, accompagnata da una scritta minuta che dice: “se sono vecchia prendimi in braccio”.

La mostra, visitabile negli orari di apertura della filiale, si chiuderà il 28 giugno 2024.

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