Il Presidente del Gruppo Sparkasse, Gerhard Brandstätter, ha presieduto la sessione “Economia e politica” del convegno annuale delle Piccole e Medie Banche italiane (PMBi), introducendo nel tema e moderando il dibattito.

Si è svolto nei giorni scorsi l’annuale Convegno PMBi, dedicato quest’anno al tema “Verso Equilibri Dinamici: PmBi e scenari in evoluzione”. Al centro le dimensioni e variabili economiche, tecnologiche e industriali in cui operano le Piccole e Medie Banche italiane (PMBi).

All’evento, promosso congiuntamente da Acri (Associazione Fondazioni e Casse di Risparmio Spa), Pri.Banks (Associazione banche private italiane) e Assopopolari (Associazione Nazionale fra le banche popolari), hanno partecipato i massimi vertici, quali Presidenti, Amministratori Delegati e Direttori Generali delle banche associate ed è intervenuto anche il titolare del Servizio Supervisione Bancaria 2, Banca d’Italia, dott. Giovan Battista Sala.

Presenti al convegno anche il Presidente Gerhard Brandstätter insieme all’Amministratore Delegato e Direttore Generale Nicola Calabrò.

Nella prima sessione, dedicata al tema “Economia e Politica”, presieduta da Gerhard Brandstätter, nella sua funzione di Vice-Presidente Acri, il quale ha introdotto nel tema e moderato il dibattito, è stato analizzato il contesto socioeconomico, definendo prospettive per il settore. Di seguito, delineando i fondamentali di lungo periodo e le variabili preminenti, sono stati affrontati gli indirizzi e orientamenti finalizzati a stabilità e crescita.

Tra i partecipanti molti nomi di spicco, quali il Presidente Acri nonché Presidente Fondazione Cariplo, Giovanni Azzone, il Presidente Abi Antonio Patuelli, il Presidente Pri.Banks e CEO del Gruppo Sella, Pietro Sella.

“Si tratta di un evento importante incentrato su temi di gestione e strategia di attualità per le banche di media e piccola dimensione, in particolare di fronte a scenari in continua evoluzione. Un interscambio di vedute e prospettive, idee e opinioni, positivo e utile anche per il nostro Gruppo Sparkasse, e, non per ultimo, un’occasione per contribuire allo sviluppo di consolidate relazioni al fine di rafforzare la nostra posizione quale prima banca territoriale del Nordest, anche in rete con le altre banche regionali, presenti in ambito nazionale,” sottolinea Gerhard Brandstätter.

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